L’obiettivo istituzionale della Giornata è quello di promuovere la cultura del paesaggio, sensibilizzare e attivare alla valorizzazione e alla salvaguardia dei territori.
Cosa è il paesaggio?

Come si racconta e si valorizza il paesaggio?
La nostra Italia è piena e ricca di paesaggi montani, collinari e marini e a volte tali caratteristiche morfologiche si trovano mirabilmente tutte insieme.
Ci sono diversi modi per raccontare di panorami e sensibilizzare i cittadini riguardo il patrimonio paesaggistico dei quali sono i principali custodi: l’arte è sicuramente una delle forme più antiche e adeguate a tale narrazione, e che ancora oggi riesce ad arrivare dritta all’obiettivo attivando le emozioni. Si può raccontare con i dipinti, le ceramiche, le fotografie e la filmografia; si può descrivere il paesaggio addirittura con l’oro e le pietre preziose: Rosmundo Giarletta è il maestro orafo che narra in maniera indimenticabile le bellezze dei territori.
La narrazione, in verità, va oltre le tecniche e i materiali; i principali ingredienti per raccontare i luoghi e descriverne le bellezze sono l’anima e la passione: cosi si richiama e attiva rispetto, oltre che ammirazione.
Ci sono anche altre modalità per valorizzare i paesaggi e le caratteristiche dei luoghi, al di là delle peculiarità architettoniche, archeologiche e morfologiche: sono le varietà autoctone che ne preservano e valorizzano la biodiversità culturale e ambientale.
Il paesaggio si può raccontare con un campo ben curato, con un orto colorato, con un nuovo albero di frutta o sempre verde. Il paesaggio si può narrare anche a tavola: con le vivande di stagione, con i colori della natura, con l’autentica convivialità.
Il paesaggio è Poesia: poiein significa fare, creare. Il paesaggio è una entità concreta, che si preserva e si valorizza attraverso l’azione quotidiana che ognuno può esplicare a seconda di attitudini e sensibilità.
Testo e foto di copertina di Loredana Parisi