Circondiamoci di armonia e bellezza, aiuta a vivere meglio. Daniela.
Erano gli anni ottanta e sul territorio, sotto i monti Alburni, in provincia di Salerno, nasceva il primo vivaio con piante ornamentali e fiori recisi. Prima di quel momento, per averli, dovevi andare fuori. Marisella era la maga delle composizioni, lei era la signora che andava a farsi i corsi per imparare questa arte, e io la guardavo ammirata mentre mischiava colori e profumi e creava composizioni raffinate, estrose, un inno di fantasia e gusto. Accanto a Marisella, sempre, c’era una bambina bruna, con gli occhi grandi e scuri, che trafficava con steli e nastri, che parlava veloce e sorrideva sempre. Me la ritrovo un ventennio dopo con un progetto tutto suo, mamma e moglie, sempre con lo stesso sorriso e gli stessi occhi, ad elargire bellezza e creatività nella Valle. Me ne innamoro, e mi ricordo che è una PiantaGrani che ho visto crescere, della quale voglio raccontare, e che voglio coinvolgere nella mia storia di grani,
Racconta lei, alla fine, scrive a penna, con la velocità che la contraddistingue: mentre parla con la babysitter al telefono, fa una consulenza ad una sposa, una composizione per un locale, un bouquet richiesto da un innamorato. Poi si scusa, non si legge bene, riscrive, sempre veloce, sorridente. Lezioni di multitasking felice ed efficace?
di Loredana Parisi

Il seme, l’origine della storia
Sono cresciuta nel vivaio di famiglia dove già in tenera età cercavo di dare una mano come potevo a mia madre provando a rendermi utile il più possibile. Ricordo con tenerezza, era verso seconda metà degli anni ottanta, non avevo più di otto anni quando un giorno, aiutando mia madre notavo che lei scartava alcuni fiori che cominciavano ad avere il loro tempo, ed io li raccoglievo e creavo i miei primi bouquet da sposa e sognavo quali personalità avrebbero potuto portarli con fierezza fino all’altare.
Anche quando andavo ai mercatini per vendere i fiori, cercavo di esporre tutto con occhio all’estetica e molte volte ricreavo veri e propri giardini, e lo stesso cercavo di fare all’interno del vivaio, dando il tocco artistico che sentivo nel mio animo.
Le Intemperie, le prove
poi crescendo, al vivaio i miei genitori notando la mia forte passione per l’estetica e la mia vena artistica, mi hanno dato la responsabilità del settore floreale. Ero al settimo cielo e anche se mia madre mi aveva insegnato tanto io mi sentivo ancora incompleta , non mi sentivo tecnicamente pronta, quindi ho cominciato i corsi di Floral Designer che mi sono costati veramente tanto tempo e sacrificio. Da adolescente quale ero, inaftti, non avevo molto tempo da dedicare ai miei amici e per me stessa ma stringendo i denti li ho superati con successo, anche grazie alla passione che mia madre mi aveva trasmesso e mettendo in pratica tutto ciò che lei mi aveva insegnato nel pratico. Questo per me non era abbastanza e mi sono iscritta anche alla facoltà di Scienze del Fiore e del Verde di Pavia dove poi ho trascorso parte dei miei primi vent’anni, lasciando la famiglia, gli amici e gli affetti. Ed è grazie all’università che ho compreso anche la parte economica, commerciale e organizzativa della gestione dell’azienda.
Il Raccolto, i risultati
Un giorno di pochi anni fa con federfiori ( l’Associazione dei Fioristi Italiani), ho avuto l’onore e la soddisfazione di essere stata selezionata tra le diciotto persone in tutta Italia a cui hanno dato l’arduo incarico di trovare uno stile floreale che potesse diventare il riferimento della nostra cara Italia. Sento di dover ringraziare solo mia madre e mio padre che non mi hanno mai scoraggiato, anzi mi hanno sempre dato la grinta e la fiducia per farmi realizzare il mio sogno di diventare floral designer. E sento una immensa gratitudine nei confronti di mio marito Giancarlo, che ha sempre creduto in me e mi ha sempre supportata, incoraggiandomi quando tutto sembrava impossibile da realizzare.
Il 6 dicembre del 2015 dopo tutte le mie esperienze e la mia lunghissima gavetta finalmente creo uno stile floreale tutto mio, e decido di aprire il mio negozio Daniela Massa Floral Designer: finalmente il sogno è compiuto!
Testo e Foto di Daniela Massa